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Venerdì XI Trofeo Liburdi “Peppetto” – La grande boxe ancora di scena a Ceccano
Riflettori puntati ancora su Ceccano, per antonomasia “ la città ciociara del pugilato”, dove negli accoglienti locali del Disco Piper One in via S. Francesco dalle ore 20,00 di venerdì 1 dicembre, in occasione del 9° Trofeo Giuseppe Liburdi “Peppetto”, viene presentato un cartellone pugilistico dagli alti contenuti tecnici e spettacolari grazie al dinamico ed infaticabile Presidente Massimo Tiberia che coadiuvato dai maestri Pio Ciotoli, Michele Egidi, Pierluigi Micheli con la super visione dell’intramontabile Felice Antonucci stanno preparando tutti gli atleti della palestra “ASD D. Tiberia”, che saranno protagonisti della riunione, a raggiungere il massimo della condizione psico-fisica.
Il lavoro svolto dai preparatori, dai fisioterapisti, dai dietologi e dai maestri è alla base per l’attività amatoriale e fondamentale per quella agonistica.
Uno spazio importante è riservato al maestro dei maestri Felice Antonucci che alla sua veneranda età ancora inculca negli allievi quell’entusiasmo inalterato che sprigionava sin da quando calzava i guantoni e rappresentava la Ciociaria nell’ambito della squadra nazionale delle Forze Armate.
E come tutti i nostri bravi maestri ciociari insegna principi dove la volontà deve rendere possibile l’inizio di ogni azione con determinazione e costanza in modo tale da poter raggiungere i migliori risultati possibili.
Il maestro di pugilato è e rimane, fra alti e bassi , sconfitte e successi, ciò che va oltre ogni dimensione e vive intensamente tutti i vari e fragili mutamenti umani del pugile in una perfetta simbiosi che a differenza di tutti gli altri sport è tanto impercettibile quanto intensa e profonda.
La boxe infatti è questa , indistruttibile, dinamica, superba ed affascinante ed anche se con qualche crisi, resiste nella sua eternità conquistata nel tempo; infatti è stata definita, a ragione, un inno alla vita, un cantico della giovinezza e per questo vivrà, pur se con qualche periodo buio ed appannamenti come tutte le arti umane che hanno bisogno, per meglio imporsi, di molta ispirazione, determinazione e preparazione.
Oltretutto il lavoro per allestire una riunione, dietro le quinte, è estremamente mastodontico e nello stesso tempo oscuro dove ogni piccolo particolare è essenziale e importante per la buona riuscita organizzativa e logistica di ogni serata pugilistica in tutte le tante e varie componenti.
Il clou di questo appuntamento è rappresentato dal rientro agonistico dopo la lunga assenza dal ring per infortunio dell’imbattuto campione d’Italia Alessandro “The King” Micheli che sarà opposto all’ostico ed esperto pari peso francese Baska Tuvdenlhagva che speriamo sia più abbordabile rispetto alla difficoltosa pronuncia del suo nome.
Antonio Di Mario altro beniamino locale e pupillo dell’inossidabile maestro Pietrino Marongiu, dopo i diversi spettacolari incontri in Belgio, Montecarlo e Roma, affronterà il romano Mirko Geografo dal record quasi simile; entrambi al decimo incontro dovranno tirar fuori dal loro bagaglio il meglio delle loro potenzialità per avere un verdetto favorevole che aprirebbe ai due contendenti scenari più prestigiosi a cominciare da una concreta chance per la disputa per il titolo italiano dei pesi medi.
Il superwelter Daniele “Giaguaro” Iacovissi dovrà vedersela con l’espertissimo campano Giuseppe Rauseo che nei suoi quaranta match disputati ha incrociato i più forti pari peso subendo solo due sconfitte per Ko e che sarà in grado di saggiare le potenzialità del ciociaro nell’ottica di più ambiziosi traguardi professionistici.
Il cartellone è intriso di spettacolarità con i migliori dilettanti ciociari con ben quattro incontri “Elite” dove si incroceranno Mauro Simone della “ D. Tiberia Boxe” e Gino Fontana della “Sauli Boxe”, il peso leggero Fabrizio Piroli della “D. Tiberia” con Walter Carattoli (New Marsica), Davi Bika della “Training Cassino” con il pari peso mediomassimo Francesco Cacciapuoti della “R. Costantini” e Andrea Arduini della “Barrale Boxe” con Alessio Di Fiore della “Pugilistica Venus”; per la categoria junior Andrea Tiberia (D. Tiberia) figlio del coach Luigi e nipote del compianto Domenico sarà opposto a Francesco De Blasis (Sauli Boxe) mentre Enrico Solozeqi della”Frosinone Boxe” se la vedrà con Daniel Dhima della “Di Marco Boxe”; per la categoria senior il peso medio Marco Antonucci “D. Tiberia” figlio di Giuliano incrocerà Paul Bibire della “F. Valente”, Antonello Endimiani della “New Generation” al limite dei pesi mediomassimi contro Armando Bertone della “Minturno Boxe”, il superleggero Matteo Santangeli (New Generation) con Matteo Golini (Di Marco) e chiude il cartellone il peso mosca Francesco Ruggeri della “Bucciarelli Boxe” contro Fabio Raffa della”Forum Appia Boxe”.
Da seguire con estremo interesse anche l’esibizione dei school boys coordinati e seguiti a livello provinciale dal maestro Sergio Simula. Rilanciare l’immagine attraverso il pugilato istintivo dei giovanissimi è un imperativo importantissimo in modo da ripartire dalla light boxe che avvia i ragazzini nella disciplina e crea le giuste basi per tutta la trafila dilettantistica; in questo modo si andrebbe ad incrementare i pochi professionisti sparsi nel territorio nazionale tant’è che in alcune categorie di peso il numero degli atleti è spesso così esiguo che si arriva alla disputa del campionato italiano dopo solo pochissimi match. Mi chiedo su questa stregua se non sarebbe il caso di aprire anche ai migliori pugili di altre nazioni dell’Europa unita e magari diversificare l’attività dei comitati regionali che hanno una visuale migliore delle realtà locali e la possibilità di poter avere più potere al fine di coinvolgere maggiormente i vari operatori commerciali, imprenditori ed enti istituzionali.
Valerio La Manna per antonomasia “la voce del ring” annuncerà gli incontri con tutta la sua inconfondibile e calda voce e sarà l’eccezionale regista di tutta la manifestazione che l’Amministrazione Comunale ha sponsorizzato come sempre pronta a sostenere tutte le attività sportive e culturali del territorio. Ancora una volta la città di Ceccano si colloca nell’avanguardia nazionale del pugilato risaltando e propagandando questo spettacolare sport dove tutti i suoi atleti campioni e non si rivelano persone molto speciali che provano sensazioni intense e dolori violenti, persone che si confrontano interiormente con le proprie paure e debolezze, ma che si confrontano sempre lealmente sia nella gioia di una vittoria, nella speranza di realizzare un sogno, nella snervante attesa prima di ogni match o anche nell’amarezza di una sconfitta.
Ma le particolarità delle situazioni, in genere, non sono per un pugile mai banali o scontate come la delusione per una sconfitta, l’attesa per una rivincita, l’ansia per il verdetto, il silenzio dello spogliatoio, lo sguardo vigile e paterno del maestro o l’esultanza dopo una vittoria.
Tutto questo turbinio di stati d’animo suscita ogni volta immancabilmente coinvolgimento, tenerezza, commozione ed emozione allo stato puro facendo sentire gli spettatori molto vicino a tutti coloro che sulla boxe hanno costruito il proprio modo di vivere e la loro esistenza nell’inseguire una mèta, un’ambizione o un sogno sapendo che il pugilato non è fatto solo di luci della ribalta, gloria, notorietà, ricchezza ma è una realtà per uomini veri che, anche se poco fortunati nella vita hanno scelto la correttezza, la lealtà, l’intelligenza e tanto cuore uscendo dall’anonimato della società molto povera di aspettative e piena di tante false certezze.
Lo spettacolo di venerdì è tutto questo oltretutto assicurato dalla presenza di tanti pugili ciociari che hanno bisogno del nostro sostegno incondizionato al fine di rafforzare in ognuno la necessaria fiducia fisica e mentale nei loro mezzi perché sono certamente portatori di pensieri sani e umani per la “noble art” lo sport più blasonato e nobile del mondo.
Un ringraziamento al Sig. Sergio proprietario dei locali del Disco Piper One e a tutti gli altri operatori che hanno generosamente contribuito all’organizzazione di questa importante serata pugilistica.
Luigi Capogna